3a RIUNIONE EURO-MEDITERRANEA SULL' ECONOMIA DEI LAVORATORI

                        3a  RIUNIONE EURO-MEDITERRANEA

                         SULL’ ECONOMIA  DEI  LAVORATORI

          CONCLUSIONI DAL LABORATORIO SULL' ARGOMENTO:

La gestione dei monumenti storici e culturali della società stessa

                                       come beni comuni

La discussione ha avuto un ricco scambio di opinioni sulla situazione in ciascun paese nel trattare i monumenti di storia e cultura. Era comune notare che anche i monumenti, nel capitalismo, sono trattati come merci e in molte aree in cui esistono monumenti, sono concessi alle imprese per attività commerciali, turistiche, minerarie e di "investimento" con il rischio di distruggere o addirittura estinguere i monumenti. Sfortunatamente per la destinazione dei monumenti storici una seria responsabilità la hanno i poteri centrali e locali che concedono o contribuiscono alla concessione di monumenti alle imprese in nome dello "sviluppo".

Le popolazioni sono però consapevoli che i monumenti creati dai nostri antenati sono un patrimonio comune di tutti noi, per questo motivo indiscutibile non solo combatteranno contro la loro concessione ai privati ma siamo determinati a proteggerli e gestirli da noi stessi cittadini, ognuno legittimo erede dei nostri progenitori nell’insieme della Comunità Locale.

I partecipanti al dibattito basandosi sulle proprie esperienze condivise nei paesi di provenienza sono giunti alla conclusione che, sfortunatamente, la maggioranza dei cittadini non è sufficientemente informata sull'importanza dei monumenti storici, anche quelli a loro più vicini, situati nei quartieri o nei comuni in cui sono residenti, mentre credono lo stato si stia prendendo cura della loro protezione, manutenzione e corretta gestione.

Per questo motivo abbiamo concordato:

a} Prendere iniziative di informazione dei cittadini attraverso collettivi o movimenti a cui partecipiamo.

b) Contribuire allo sviluppo delle lotte contro la cessione dei monumenti di storia e cultura.

c) Organizzare azioni per la gestione dei monumenti da parte dei cittadini stessi.

d) Iniziare il coordinamento fra movimenti e collettivi a livello europeo che si occupano di far conoscere, tutelare e vivere da parte di tutti i monumenti storici di cui solo l’intera comunità è legittima erede.

   A tal fine, si è convenuto di indagare sulle possibilità di realizzare un primo incontro a breve in una città italiana: l'idea è quella di valutare Napoli (anche sull’esperienza dal basso delle Catacombe Vaticane) o della cittadina in cui è nato il moderno servizio dei Taxi e da cui deriva appunto il termine internazionale Taxi.

                                                         Milano-Rimaflow-14/4/2019